Che cosa sono

Sono forme di energia generate da fonti il cui utilizzo non pregiudica le risorse naturali per le generazioni future, o che per loro caratteristica intrinseca si rigenerano o non sono “esauribili” nella scala dei “tempi umani”.

Possiedono quindi due caratteristiche fondamentali:

• in tempi brevi rinnovano la loro disponibilità
• il loro utilizzo ha un impatto ambientale trascurabile

 

Perché impiegarle

Ecologiche, vantaggiose per l’ambiente: riducono le emissioni di sostanze inquinanti.
Maggiormente accessibili, dalle prestazioni migliorate: aumenta la convenienza nell’impiegarle
Facilmente reperibili, non necessitano di grandi spostamenti per gli approvvigionamenti: riducono la dipendenza dai combustibili fossili, aumentano la sicurezza energetica
Creano valore aggiunto e posti di lavoro, a livello locale e regionale
Investimento, incrementano il valore degli immobili

 

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TIPI DI ENERGIA

 

 

energia solare: 2350 tipi

Termico

I sistemi a solare termico raccolgono la luce solare per generare calore; l’impianto è generalmente costituito dai collettori (pannelli), da un circuito di circolazione del fluido termovettore e da un sistema di gestione/controllo.

 

Fotovoltaico
Le celle solari, o fotovoltaiche, utilizzano materiali semiconduttori per trasformare la radiazione solare in corrente elettrica; l’impianto é generalmente composto di pannelli, inverter (per l’immissione nella rete, trasforma la corrente generata da continua ad alternata) e contatore per il conteggio di quanto prodotto.

 

 

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energia da biomasse: 2571 tipi

Le biomasse sono materiali e scarti di origine biologica impiegati per la generazione di calore tramite combustione pulita, cioè neutra riguardo la produzione di CO2. Le fonti energetiche maggiormente utilizzate per tali scopi sono:

• • legna in ciocchi
  • cippato, cioè legname di scarto (da lavorazioni, tronchi e ramaglie da potature, ecc) ridotto in scaglie di dimensioni variabili da qualche millimetro a qualche centimetro
  • pellets, ossia cilindretti formati dalla pressatura di segatura e trucioli di lavorazione di legna non trattata, senza ausilio di leganti (colle, ecc)

 

L’impianto è generalmente composto di caldaia ad alta efficienza con regolazione/gestione integrati e, solitamente per cippato e pellets, di sistemi automatizzati di carico del combustibile (a coclea per cippato, a coclea o ad aspirazione per pellets).

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energia dall’ambiente circostante: 2366 tipi

 

 

Nell’aria, nell’acqua e nella terra sono immagazzinate enormi quantità di energia, basti pensare ad esempio che il 99% della massa terrestre supera i 1000°C e solo lo 0,1 % è inferiore ai 100°C.

Il riscaldamento a pompa di calore sfrutta questa fonte gratuita d’energia offrendo condizioni vantaggiose: le risorse impiegate vengono restituite moltiplicate in energia utile.

Questo a differenza dei sistemi di riscaldamento tradizionali, che forniscono una quantità d’energia utile inferiore rispetto all’energia primaria contenuta nel combustibile (rendimento inferiore al 100%).

Le pompe di calore geotermiche (tipo B e C) offrono efficienza maggiore (indice di prestazione COP elevato);
per il prelievo del calore dall’ambiente è necessario posizionare delle sonde (verticali od orizzontali), all’interno delle quali circola il fluido termovettore.

 

 

Tipologia pompe di calore:

Tipo		Fonte di calore		Fluido termovettore		Fluido scaldato		Denominazione
A		Ambiente		Aria		Acqua		Aria/acqua LW
B		Terreno		Acqua glicolata		Acqua		Suolo/acqua SW
C		Acqua di falda o di superficie (fiumi, laghi, scarichi industriali)		Acqua prelevata		Acqua		Acqua/acqua WW

 

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eneriga eloica: 2238 tipi

È possibile convertire l’energia cinetica del vento in energia meccanica di rotazione, poi trasformata per produrre elettricità.

Gli impianti sono costituiti da turbine eoliche con generatore elettrico e sistema di controllo integrati.